Superbonus, Bonus Ristrutturazione, Eco bonus, Sisma bonus: arriva il Bonus Unico per gli interventi edili di ristrutturazione e riqualificazione.
Le novità nella legge di bilancio e la riforma 2025:
La Legge di Bilancio, secondo quanto detta il testo approvato dal Consiglio dei Ministri e dal 23 ottobre all’esame del Parlamento, modifica il vigente quadro normativo in materia di bonus edilizi, prevedendo, la proroga delle detrazioni anche per le spese sostenute negli anni 2025, 2026 e 2027, un taglio al 30% e la possibilità di beneficiare delle detrazioni al 50% nel 2025 esclusivamente per le prime case.
Per quanto riguarda i bonus “ordinari” si potrà dunque beneficiare di una detrazione differenziata fino al 2027 in base alla tipologia dell’abitazione.
Si potrà fare affidamento anche per il 2025 del:
- Bonus Mobili
- Bonus Barriere Architettoniche (dentro le spese sostenute per ascensori e montacarichi, per elevatori esterni all’abitazione, per la sostituzione di gradini con rampe, fuori il rifacimento di bagni).
Non è confermato dal DDL di Bilancio il Bonus verde.
Rappresenta un nuovo elemento di “deterrenza” il tetto alle detrazioni per i redditi superiori a 75.000, calcolato moltiplicando l’importo base, determinato in base al reddito complessivo del contribuente, per il coefficiente che varia in funzione del numero del nucleo familiare.
Bonus Edilizi al 50% nel 2025 sulle prime case, 36% sulle altre

Bonus edilizi al 50% nel 2025 sulle prime case, 36% sulle altre
La novità più importante della Legge di Bilancio è sicuramente la proroga dei bonus edilizi (Bonus ristrutturazione, Eco Bonus, Sisma Bonus) al 50% fino al 31 dicembre 2025, solo per le prime case, con una ripartizione in 10 anni e un massimale di spesa fissato a 96.000 euro.
Le abitazioni diverse dalla prima casa potranno continuare a usufruire del bonus casa nel 2025, ma al 36% e con un limite massimo di spesa pari a 96.000 euro confermato per ora solo per il Bonus ristrutturazione.
Le aliquote si abbassano ulteriormente nel biennio 2026/2027:
- 36% per gli interventi realizzati sulle prime case.
- 30% per gli interventi realizzati su abitazioni diverse dalla prima casa e altre tipologie d’immobili.
Bonus mobili prorogato di un anno

Bonus mobili prorogato di un anno
Il Governo ha previsto la proroga per il 2025 della detrazione del 50% anche per l’acquisto di arredi e grandi elettrodomestici legati agli interventi di ristrutturazione edilizia. Il bonus mobile si potrà applicare al 50% sia che se si tratti di prima o di seconda casa. Il limite di spesa resta fissato a 5.000 euro ripartiti in dieci quote annuali.